Senza via d’uscita
Collegno, 15 agosto 2006
Coscienza avrebbe dovuto vigilare sui miei pensieri, ma lui è sempre stato un debole, come quei genitori troppo permissivi con i figli per riuscire a educarli alla vita; così ho continuato a pensare a Lei.
Ho chiesto consiglio a Notte, ma lei è molto frivola e mi ha portato solo dolci sogni di Lei.